Aspiranti Aspirine
Una piccola via per una grande avventura
Da tempo giravo tra le guglie che caratterizzano quel luogo per cercare una linea da scalare aprendo dal basso ogni singolo tiro.
Dopo numerosi giri alla ricerca di una porzione rocciosa buona da poter realizzare ciò che avevo in mente, trovo quello che desideravo.
Insieme ad Andrea, allora mio compagno di cordata, nell’ottobre 2021, dopo aver superato le selezioni per il corso aspirante guida alpina, decidemmo di andare a realizzare quel mio piccolo desiderio e pieni di entusiasmo, sopratutto per il mio compagno che non aveva mai aperto una via, ci recammo alla base di quella che poi sarà la via Aspiranti Aspirine.
Di seguito la relazione.
Sviluppo arrampicata (m): 130
Esposizione: Sud
Difficoltà massima: VIII-/A0
Difficoltà obbligatoria: VII/VII+
Note:
Le soste sono tutte a fix da collegare, eccetto la S4 che consiste in un cordone su albero con maglia rapida dalla quale è possibile effettuare una calata di 55 m per arrivare alla base della parete. La discesa è possibile dalla cima della via anche a piedi seguendo la traccia che va a sinistra.
Nei tiri sono presenti solo 4 cordini, in particolare in L1 e L2, il resto della via è da proteggere. Necessaria NDA (eventuale #4) più martello e chiodi.
Avvicinamento:
Dal parcheggio per la falesia del monte Tifata si segue il sentiero basso per raggiungere il settore centrale, non salire a questo ma attraversare l'uliveto sulla destra fino a degli ometti che brevemente portano all'attacco della via (cordino nero in una clessidra).
Descrizione della via:
L1 – VII – 25 m: seguire la fessura sopra la prima protezione fino al cordone, da qui obliquamente verso destra fino a raggiungere una nicchia, proseguire dritto per pochi metri (chiodo aggiunto) fin sotto un nido di api, dal chiodo traversare a destra su roccia rossa (passo tecnico, visibile un cordone su spuntone in uscita), il passo è obbligatorio. Dallo spuntone in breve verso destra si raggiunge la prima sosta;
L2 – VIII-/VII+ o A0 – 20 m: traversare con passi delicati a destra verso la fessura strapiombante, affrontarla fino al cordone, poi uscire verso destra in fessura per raggiungere la sosta;
L3 – III+ – 15 m: traversare a destra per facili rocce fino a raggiungere la sosta su un comodo terrazzo. Roccia non ottima.
L4 – VI+ – 30 m: dalla sosta andare a destra per facili rocce, fino a raggiungere la rampa che sale verso sinistra, dove con un paio di passi delicati (chiodo aggiunto) si raggiunge il diedro con un masso incastrato. Il tiro continua in una grande fessura e risalti non difficili fino alla sosta finale.
